BG-Suna per ricercatori
La BG-Suna, brevettata, è la più recente novità fra le trappole a basso impatto ambientale. È stata studiata per la cattura mirata delle zanzare responsabili della trasmissione della malaria.
Il sistema di cattura è stato sviluppato dall’Università di Regensburg e consiste di vari fattori che attirano le zanzare della malaria e le imprigionano in una rete:
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- Una corrente d’aria artificiale che imita le correnti di convezione create da un corpo umano caldo.
- Odore della pelle
- Stimoli visivi
- L’anidrido carbonico – CO2
La trappola BG-Suna è stata, in origine, studiata insieme all’università di Wageningen per un progetto che ha lo scopo di controllare la malaria con mezzi a basso impatto ambientale sulla penisola di Rusinga in Kenia. ll grande progetto di ricerca che durerà tre anni e che vede coinvolti 4000 nuclei familiari mira all’eliminazione della malaria sulla penisola di Rusinga proprio con l’aiuto di queste trappole. Le trappole vengono alimentate grazie a degli impianti fotovoltaici che permettono inoltre di dare elettricità alle famiglie alzando di conseguenza il loro standard di vita. Ulteriori informazioni sul progetto comunicato stampa >